Bilanciamento trasparenza e protezione dati nel quadro normativo svizzero

< Torna al blog

Pubblicazioni Fidinam & Partners Protezione dati e Privacy Svizzera

La nuova Legge federale sulla protezione dei dati (LPD), entrata in vigore il 1° settembre 2023, e la Legge sulla trasparenza (LTras) rappresentano due pilastri fondamentali nel quadro normativo svizzero regolando rispettivamente la protezione dei dati personali delle persone fisiche e l’accesso ai documenti ufficiali. Da una parte abbiamo un diritto fondamentale alla riservatezza dei dati personali rinforzato dell’autodeterminazione informativa delle persone interessate e da un’altra parte un diritto fondamentale di accesso a documenti ufficiali (che potrebbero contenere dati personali) riconosciuto ad ogni persona. Questo articolo esplora il bilanciamento tra questi due diritti fondamentali e come le autorità gestiscono le situazioni in cui la trasparenza e la protezione dei dati devono essere contemperate.

Il Diritto di Accesso ai Documenti Ufficiali (LTras)

La LTras conferisce ad ogni persona il diritto fondamentale di consultare i documenti ufficiali senza dover dimostrare un interesse specifico (Art. 6 LTras). L’obiettivo è quello di promuovere la trasparenza e migliorare la comprensibilità delle attività dell’amministrazione, rinforzando la fiducia del pubblico nello Stato e le autorità.
Tuttavia, il diritto di accesso non è un diritto assoluto, può essere limitato, differito o negato se può ledere gli interessi pubblici o privati prevalenti, come ad esempio la sicurezza nazionale, l'ordine pubblico o la sfera privata di terzi (Art. 7 LTras). 
In particolare, se i documenti ufficiali contengono dati personali di persone fisiche o dati concernenti persone giuridiche, questi dati, se possibile, devono essere resi anonimi prima di essere consultati (Art. 9 cpv 1 LTras). Nel caso in cui i dati non possono essere resi anonimi a fronte della richiesta di accesso, a questi ultimi devono essere applicate le disposizioni previste all’art. 36 LPD per quanto riguarda i dati personali delle persone fisiche e all’art. 57s della legge sull’Organizzazione del Governo e dell’Amministrazione (LOGA) per i dati concernenti le persone giuridiche.
In altre parole, le autorità dovranno bilanciare gli interessi in gioco e in particolare dovranno ponderare l’interesse pubblico alla trasparenza con l’interesse privato alla riservatezza dei dati personali.

 

Bilanciamento tra Trasparenza e Protezione dei Dati

Il bilanciamento tra trasparenza e protezione dei dati personali richiede una valutazione dettagliata degli interessi in gioco. In particolare, ai sensi della LTras, le autorità possono comunicare i dati personali se sussiste un interesse pubblico preponderante alla comunicazione. (art. 36 cpv 3 lett. b LPD e art. 57s cpv 4 lett. b LOGA).
Pertanto, le autorità dovranno valutare attentamente, caso per caso, tutte le circostanze che favoriscono la riservatezza e quelle che favoriscono la comunicazione.
 

Criteri di ponderazione degli interessi privati:

Nella ponderazione degli interessi privati occorre tenere conto in particolare:
  • della natura dei dati in questione, ad esempio in presenza di dati degni di particolare protezione (art. 5 lett.c LPD per persone fisiche e art. 57r cpv. 2 LOGA per persone giuridiche);
  • del ruolo svolto della persona interessata (quanto più elevate sono le funzioni o la posizione gerarchica, tanto più dovrà tollerare la comunicazione dei suoi dati);
  • Nonché la gravità delle conseguenze della divulgazione (un danno significativo per la persona interessata come ad esempio uso abusivo dei dati, usurpazione d’identità, conseguenza finanziare grave);
Interessi di persone fisiche o giuridiche. 

Criteri dell’interesse pubblico preponderante:

L’Ordinanza sulla trasparenza (OTras) nel suo articolo 6 presume 3 casi di esistenza di interesse pubblico preponderante:
  • Quando il documento richiesto si riferisce ad un evento importante per il pubblico (ad esempio uno scandalo politico o a un caso di corruzione in seno all’amministrazione);
  • Quando la comunicazione serve a tutelare la salute o la sicurezza pubblica;
  • Quando l’interessato ha una relazione di diritto o di fatto con una delle autorità sottostanti alla legge sulla trasparenza, dalla quale ricava vantaggi considerevoli. Si applica ad esempio a persone che hanno ottenuti aiuti finanziari dalle autorità pubbliche, hanno ricevuto licenze o autorizzazione amministrative.

Diritto della persona interessata ad essere consultata
La LTras concede al terzo interessato (sia persone fisiche che morale) il diritto di essere consultato nell’ambito della procedura di accesso ai documenti ufficiali, in particolare quando l’autorità sta valutando di concedere l’accesso alla documentazione richiesta (art. 11 LTras). L'esercizio di tale diritto consente all'interessato di opporsi alla comunicazione e fornire, se del caso, informazioni essenziali per la ponderazione degli interessi. 
Nel caso in cui il terzo interessato non è soddisfatto della risposta dell’autorità, può fare una richiesta di mediazione (art. 13 LTras) presso l’Incaricato Federale per la protezione de dati e della trasparenza (IFPDT) entro venti (20) giorni dalla data di ricezione della risposta della autorità. La procedura di mediazione è una procedura gratuita che ha per obiettivo di giungere ad un compromesso tra l’autorità e il terzo interessato. Se la procedura di mediazione non ha successo l’IFPDT emana una raccomandazione scritta (art. 14 LTras). 

Conclusione

Il bilanciamento tra trasparenza e protezione dei dati personali delle persone fisiche e giuridiche nel quadro normativo svizzero richiede un'analisi attenta e ponderata. Le autorità devono considerare sia il diritto del pubblico a essere informato sia il diritto alla protezione dei dati delle persone fisiche e giuridiche. La prassi giudiziaria e le raccomandazioni dell'IFPDT evidenziano che in linea di principio le autorità sono favorevoli a far prevalere l’interesse pubblico alla trasparenza nel bilanciamento degli interessi tranne per quanto riguarda i dati degni di particolare protezione delle persone fisiche. In ogni caso, di fronte ad una richiesta di accesso a documenti ufficiali contenente dati personali, le autorità dovranno procedere, caso per caso, ad un bilanciamento accurato tra il diritto alla trasparenza con il diritto alla protezione dei dati.


Fidinam & Partners


Questo articolo è stato redatto da Isabel Costa, Manager Privacy di Fidinam & Partners.

Clicca qui per contattarci e rivolgerci domande specifiche sulla tematica in oggetto. 

 

Non perderti gli aggiornamenti: iscriviti alla newsletter!